cos’è UNA COMMUNITY?

Quando si pensa a una Community, la prima idea che viene in mente è quella di un insieme di individui accomunati da interessi condivisi. È proprio grazie a questi interessi comuni che essi discutono, scambiano opinioni ed esperienze nel tentativo di migliorarsi reciprocamente e progredire insieme.

È possibile creare Community sia offline che online, ma in particolare con l’avvento della digitalizzazione e dei social network, queste ultime hanno acquisito un’importanza sempre maggiore.

Infatti, se sfruttate in modo appropriato, le Community rappresentano un modo eccellente per migliorare il proprio marchio o prodotto. Grazie ad esse e al coinvolgimento degli stakeholder, è possibile far dialogare e partecipare attivamente in un unico gruppo molteplici individui accomunati dallo stesso interesse, utilizzando le loro conoscenze, preferenze ed esperienze.

 

COME LE AZIENDE B2B E B2C UTILIZZANO AL MEGLIO QUESTA STRATEGIA?

La strategia delle community viene utilizzata in modo diverso dalle aziende B2B e B2C, ma in entrambi i casi rappresenta un elemento chiave per costruire relazioni solide con i propri clienti e stakeholder.

Ma qual’è la differenza tra i due mercati?

Aziende B2C:

  • Creano community di clienti attorno al proprio marchio o prodotto, coinvolgendoli attivamente.
  • Queste community permettono di ascoltare il feedback dei consumatori, le loro opinioni e desideri, aiutando a migliorare prodotti/servizi.
  • Offrono un canale diretto per comunicare con i clienti, costruire relazioni durature e aumentare la fidelizzazione.
  • Possono essere utilizzate per il lancio di nuovi prodotti, campagne di co-creazione e attività di marketing virale.
  • I membri più attivi possono diventare brand ambassador e influencer, contribuendo a promuovere l’azienda e ad aumentare notevolmente visibilità, fiducia e credibilità.

Se nelle aziende B2C è più immediata e naturale la creazione di una community, in quelle B2B è molto diverso: sono più complesse la fidelizzazione e lo scambio di idee, però, con una comunicazione costante e trasparente, si può aumentare la cooperazione tra i brand e quindi migliorare il mercato.

Aziende B2B: 

  • Creano community online per connettere professionisti, esperti del settore, partner commerciali e fornitori, al fine di condividere conoscenze, best practice e risorse utili.
  • Queste community facilitano lo scambio di idee, la collaborazione e il networking tra aziende, contribuendo a rafforzare le relazioni commerciali.
  • Vengono utilizzate anche per fornire supporto tecnico, formazione e risorse per i prodotti/servizi offerti dall’azienda.
  • Aiutano a posizionare l’azienda come leader di pensiero nel proprio settore.

Le aziende B2B traggono vantaggio da questa strategia perché hanno maggiore probabilità di ottenere feedback, fornire supporto efficiente, generare lead, collaborare e co-creare per aumentare il valore condiviso.

In entrambi i casi, una strategia di community ben strutturata permette di creare valore per l’azienda, raccogliendo insights preziosi, rafforzando il marchio e migliorando l’esperienza dei clienti grazie al coinvolgimento diretto.

 

SVILUPPA LA TUA COMMUNITY: ti aiutiamo noi! 

Un’azienda può avere un ottimo prodotto o servizio, ma se non è in grado di raggiungere i propri consumatori, la propria community, e di comunicare a questi il proprio valore, sarà destinata a non ottenere alcun risultato. Trasmettere valori solidi e coerenza comunicativa è importante per avere credibilità ed autorevolezza. 

Noi di Digital Punk adottiamo questa strategia in diversi ambiti come la cyber security e il retail, mantenendo una comunicazione che sia:

  • Diretta
  • Flessibile
  • Personalizzata
  • Orientata all’informazione e alle emozioni e non più incentrata sul prodotto
  • Coinvolgente
  • Trasparente
  • Coerente con i valori dichiarati dall’azienda

Lo scopo non è semplicemente farsi conoscere e vendere, ma creare una community formata da persone entusiaste, fedeli e interessate che si trasformano spontaneamente in ambassador del brand, condividendone i contenuti sui propri canali digitali.

Ma bisogna per forza essere un grande brand per riuscire a sviluppare una community? No. Ci sono innumerevoli esempi di aziende piccole o locali, sia B2C che B2B, che, grazie al web, sono riuscite ad impostare una comunicazione digitale di successo.

Sei una piccola azienda? Digital punk è pronta a supportarti nella creazione della tua community.