Perplexity AI: L’assistente di ricerca che sta cambiando le nostre abitudini online
Nel dicembre 2022, quando Perplexity AI fece la sua comparsa sulla scena tech, nessuno immaginava che in meno di due anni sarebbe diventato lo strumento preferito del 33% degli esperti di intelligenza artificiale. Sembra ieri, eppure ora l’azienda prevede di raggiungere 35 milioni di dollari di fatturato quest’anno — un incremento di sette volte rispetto ai 5 milioni dell’anno scorso.
E io? Ho scoperto Perplexity l’anno scorso, ma ha già sostituito diverse delle mie ricerche su Google.
Cos’è Perplexity AI (e perché dovresti provarla oggi)
Perplexity non è il solito motore di ricerca. È come avere un ricercatore personale che non solo trova informazioni, ma le sintetizza in risposte coerenti e conversazionali.
Ricordate quando Ask Jeeves provò a rendere la ricerca più umana? Perplexity porta quel concetto nel 2025, mescolando la potenza di Google con l’intelligenza di ChatGPT, creando qualcosa di completamente nuovo.
La vera magia di Perplexity sta nel modo in cui trasforma la ricerca da un’attività solitaria a una conversazione dinamica. Non devi più saltare tra decine di schede — Perplexity fa il lavoro pesante per te.
La differenza che senti immediatamente:
- È una conversazione, non una lista — Fai domande di follow-up e approfondisci argomenti specifici
- Fonti verificabili a portata di clic — Ogni affermazione è accompagnata da link alle fonti
- Ricerca strutturata come un dialogo — Ti guida attraverso argomenti complessi step-by-step
Perplexity AI vs ChatGPT: la sfida che cambia le regole del gioco
Se ChatGPT è il brillante studente che sa tutto ma non cita le fonti (anche se adesso ha iniziato a farlo proprio per rispondere al concorrente), Perplexity è quel compagno di studi che non solo conosce la risposta ma ti mostra esattamente dove l’ha trovata.
La differenza cruciale? L’accesso alle informazioni attuali. Inoltre le fonti sembrano più attendibili, ma in ogni caso ti consiglio di verificare sempre come spieghiamo anche nel nostro corso Ora-AI.
ChatGPT è limitato dalle conoscenze acquisite durante il training e non necessariamente le integra facendo ricerche on-line (cosa che comunque è in grado di fare), mentre Perplexity naviga attivamente il web per trovare informazioni aggiornate. È come confrontare un’enciclopedia (seppur brillante) con un ricercatore che può consultare l’intera internet in tempo reale.
In un recente test personale, ho chiesto informazioni sulle ultime tecnologie emergenti a entrambi:
- ChatGPT ha fornito una panoramica accurata ma generica
- Perplexity ha citato studi pubblicati la settimana precedente, con statistiche aggiornate e link diretti alle fonti
La capacità di Perplexity di combinare ricerca web e intelligenza artificiale lo rende uno strumento insostituibile per chiunque necessiti di informazioni verificabili e attuali.
L’esperienza Perplexity: gratuita vs pro
Perplexity offre tre versioni del suo prodotto:
Versione gratuita: potente ma limitata
La ricerca rapida “Quick Search” utilizza un modello LLM meno avanzato per fornire risposte concise — pensa a Google, ma con un QI più alto. Perfetta per ricerche quotidiane e semplici verifiche di fatti. E anche per iniziare a provare lo strumento e capire se può fare al caso tuo.
Perplexity Pro (20€/mese): dove inizia la magia
Questa è la versione per farne un uso consistente con il proprio flusso di lavoro. Con la ricerca Pro ottieni:
- Risposte approfondite grazie ai modelli GPT-4 e Claude 3
- Ragionamento multi-step per domande complesse
- Analisi di codice e dati direttamente nell’interfaccia
- Ricerca più profonda con aggregazione di più fonti
La differenza tra Pro e gratuito? È come confrontare un assistente part-time con un ricercatore professionista a tempo pieno.
Enterprise Pro: per team e aziende
Soluzioni personalizzate per esigenze aziendali, con funzionalità avanzate di collaborazione e sicurezza. Oltre quello che serve a Digital Punk, ma potrebbe essere interessante per la tua realtà.
Le funzionalità
1. Ricerche Focalizzate: il segreto degli esperti
Perplexity permette di indirizzare le ricerche in cinque aree tematiche specifiche:
- Focus Accademico: Ricerca database accademici e articoli peer-reviewed
- Focus Social: Esplora piattaforme social, forum e board di discussione
- Focus Video: Analizza YouTube e altre piattaforme video
- Focus Scrittura: Ottimizzato per brainstorming, bozze e coding
- Focus Matematico: Utilizza Wolfram Alpha per equazioni e analisi dati
Ho usato il Focus Accademico per una ricerca sul cambiamento climatico e ho ottenuto fonti che normalmente avrei impiegato ore a trovare manualmente.
2. Perplexity pages: la Wikipedia potenziata dall’AI
Lanciata a maggio 2024, questa funzione aggrega più fonti in un articolo leggibile su un determinato argomento:
- Inserisci un argomento e Perplexity cerca informazioni rilevanti
- Compila automaticamente un articolo con sezioni e sottosezioni
- Incorpora immagini, tabelle ed elementi visivi
- Ogni informazione include una citazione cliccabile
- Suggerisce argomenti correlati e domande di approfondimento
Come sto usando Perplexity (e come potresti usarlo tu)
Nel nostro team di content marketing, Perplexity ha rivoluzionato il nostro processo di ricerca. Compiti che avremmo assegnato all’esterno o che avrebbero richiesto competenze da analista ora li affidiamo a Perplexity, risparmiando tempo e risorse.
Utilizziamo Perplexity per:
- Trovare dati aggiornati e rilevanti per le nostre presentazioni
- Aggiornare i nostri case study esistenti
- Verificare facilmente i fatti grazie alle citazioni immediate
Per chi fa ricerca intensiva, Perplexity vale ogni centesimo dei 20€ mensili. Ma anche la versione gratuita offre vantaggi significativi rispetto alla ricerca tradizionale.
La mia conclusione sincera su Perplexity AI
C’è troppa informazione su internet. Google la organizza, ma richiede ricerche booleane specifiche e costringe gli utenti a setacciare multiple fonti manualmente. Perplexity elimina questo lavoro manuale e trasforma la ricerca in una conversazione.
È come avere un assistente di ricerca personale che lavora 24/7, a una frazione del costo di un dipendente. Per i professionisti dell’informazione — giornalisti, ricercatori, marketer — Perplexity non è solo uno strumento, è un vantaggio competitivo.
Non è perfetto — a volte le fonti potrebbero essere limitate o le risposte troppo sintetiche — ma sta migliorando a un ritmo impressionante.
La domanda non è se Perplexity cambierà il modo in cui cerchiamo informazioni, ma quanto velocemente lo farà.
E tu, sei pronto a provare qualcosa che potrebbe renderti 20% più produttivo nelle tue ricerche quotidiane?
Vuoi sapere di più su come fare una strategia AI per la tua azienda? Non chiederlo a Perplexity, 1-2-3-AI è la soluzione per te. Vuoi usare meglio gli LLM? Porta Ora-AI nella tua azienda!
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